Spedizione di copia della documentazione condominiale
23 Luglio 2025
La custodia, la estrazione di copia e la consegna dei documenti condominiali e nello specifico di quelli oggetto di causa, sono compiti ai quali è obbligato l'amministratore quale mandatario del condominio; mentre è diritto dei condomini - nonché dei titolari di diritti reali o di godimento sulle unità immobiliari relativamente ai soli documenti giustificativi di spesa posti a fondamento del rendiconto condominiale -, prenderne gratuitamente visione ed ottenere, previo rimborso della spesa, copia degli stessi. Quindi, ciascun condomino ha la facoltà di ottenere dall'amministratore l'esibizione dei documenti contabili non soltanto in sede di rendiconto annuale e di approvazione del bilancio da parte dell'assemblea, ma anche al di fuori di tale sede, senza la necessità di specificare la ragione per la quale egli intende prendere visione o estrarre copia dei documenti medesimi, sempre che l'esercizio di tale potere non intralci l'attività amministrativa e non sia contrario ai principi di correttezza, ed i relativi costi siano assunti dai condomini istanti (Trib. Roma 8 ottobre 2024, n. 15169). Invero, l'esercizio di tali diritti non deve essere di ostacolo all'attività di amministrazione, quindi non deve essere contraria ai princìpi di correttezza e non deve risolversi in un onere economico per il condominio, dovendo i costi relativi alle operazioni compiute gravare esclusivamente sui condomini richiedenti (Cass. civ., sez. VI, 26 febbraio 2021, n. 5443). In conclusione, alcuna norma invece prevede che il condomino abbia diritto di richiedere all'amministratore la spedizione di copia di atti e documenti di cui lo stesso sia custode per il condomino (Trib. Milano 9 aprile 2025, n. 3037). |