Tempi più lunghi per l'attuazione della riforma fiscale
07 Agosto 2025
Il posticipo riguarda anche l'adozione dei Testi Unici, funzionali ad armonizzare la disciplina tributaria, da sempre caratterizzata da una frammentazione del sistema. La ricerca di un'armonizzazione risponde anche all'esigenza di rispettare il principio di certezza del diritto e legittimo affidamento, la chiarezza della norma, infatti, rappresenta il primo passo verso un'amministrazione collaborativa. I Testi Unici potranno, dunque, essere adottati entro il 31 dicembre 2026. Una parte del provvedimento è dedicata anche alla giustizia tributaria con l'obiettivo di allinearla alle altre giurisdizioni. La riforma della giustizia tributaria è partita più da lontano, se si pensa che, la legge 130/2022 ha introdotto la figura del “giudice togato” che accede alla funzione giurisdizionale mediante concorso. Si è passati, dunque, dalle Commissioni Tributarie alla Corte di Giustizia Tributaria. Il cambio di denominazione si è reso necessario, come dimostrazione della prospettiva evolutiva della giustizia tributaria non più legata alle Commissioni (divenute ormai obsolete) con l'obiettivo di rafforzare la funzione giurisdizionale degli organi. Il provvedimento in esame, invece, interviene sui profili di indipendenza, incompatibilità e sanzioni disciplinari da irrogare al giudice, in caso di condotte non conformi alle disposizioni di legge. Ci sarà maggior tempo, dunque, per disciplinare l'ordinamento e il ruolo dei magistrati tributari. |