Cdm: misure urgenti in materia di giustizia e cooperazione in ambito penale nell’Unione Europea
06 Agosto 2025
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge volto a introdurre misure urgenti in materia di giustizia incidenti sull'organizzazione giudiziaria e sul processo civile, al fine di agevolare il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, entro il termine del 30 giugno 2026. Il decreto interviene anche sull'organico della magistratura ordinaria così da adeguarlo alle attività connesse al controllo dell'esecuzione delle pene e alla tutela dei diritti delle persone detenute o soggette a misure restrittive della libertà personale. Infine, prevista una modifica alla disciplina degli indennizzi riconosciuti per la violazione del termine ragionevole del processo volta a velocizzare i pagamenti. Inoltre, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione e del Ministro della Giustizia, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della legge di delegazione europea 2024 (legge 13 giugno 2025, n. 91), introduce norme per l'individuazione delle Autorità competenti di cui all'articolo 31 del regolamento (UE) 2023/1543 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2023, relativo agli «ordini europei di produzione e agli ordini europei di conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali e per l'esecuzione di pene detentive a seguito di procedimenti penali, nonché delle procedure per l'emissione, ricezione, esecuzione e riesame degli ordini europei di produzione e di conservazione». Nello specifico, il decreto legislativo:
*Fonte: DirittoeGiustizia |